statuto

¹sta·tù·to

s.m.

1. OB ciò che, essendo stato deliberato, acquisisce valore di norma

2. TS stor. nel Medioevo, complesso delle leggi proprie di un Comune o di un determinato ente giuridico: statuto marittimo | ciascuna raccolta organica contenente tali norme

3. TS stor. nell'Ottocento, la carta costituzionale propria di uno stato monarchico, contenente le norme e i principi giuridici fondamentali

4. AU atto che contiene le norme fondamentali che regolano l'attività di un'associazione, un istituto o altro ente privato: lo statuto di un'associazione, riformare lo statuto di una società sportiva | in una società per azioni, atto normativo autonomo che ne stabilisce l'assetto strutturale e l'organizzazione

5. TS dir.intern. nelle organizzazioni internazionali, accordo multilaterale che regola i rapporti reciproci tra i vari stati partecipanti

6a. CO stato giuridico; condizione di fatto di persone, categorie, enti: lo statuto delle comunità valdesi in Italia, lo statuto del single nella società moderna

6b. CO fondamento teorico e sfera di competenza di una ricerca, di uno studio: lo statuto della biologia

7. TS ling. struttura di una frase rispetto al tipo di comunicazione o messaggio che sussiste tra locutore e uditore

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DATA: 1309.

ETIMO: dal lat. statūtu(m), nt. sostant. di statutus p.pass. di statuĕre "stabilire, statuire"; nell'accez. 6a cfr. fr. statut.

POLIREMATICHE:

statuto comunale: loc.s.m. TS dir.cost.

statuto dei diritti dei lavoratori: loc.s.m. TS dir.lav.

statuto dei lavoratori: loc.s.m. TS dir.lav.

statuto personale: loc.s.m. TS dir.intern.

statuto regionale: loc.s.m. TS dir.cost.

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²sta·tù·to

p.pass., agg. OB LE

→ statuire